Il personale della scuola è tenuto alla conoscenza e all'osservanza delle norme deontologiche, quelle previste dai codici disciplinari e quelle contenute nel vigente CCNL di categoria.
Si vedano in particolare:
- gli artt. 53, 55, 55 bis, 55 ter, 55 quater e 55 sexies del D.Lgs. 165/2001;
- l'art. 91 CCNL 29.11.2007 (ed artt. 492 sino a 499 d. lgs. 297/1994);
- allegato 1 al CCNL 2007 ( Codice di condotta contro le molestie sessuali sui luoghi di lavoro)
- D. Lgs 27/10/2009, n.150 (artt. Da 67 a 73 – codice di disciplina dei dipendenti pubblici)
- Circolare MIUR n.88 dell’8/11/2010 (Indicazioni e istruzioni per l’applicazione al personale della scuola delle nuove norme in materia disciplinare introdotte dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150)
- Circolare MIUR n.88/2010 – allegato 1 - Procedimento disciplinare per tutto il personale scolastico ai sensi del D.Lgs. 150/2009
- Circolare MIUR n.88/2010 – allegato 3 – Provvedimenti disciplinari per i docenti ai sensi del D.Lgs. 150/2009
- Circolare MIUR n.88/2010 – allegato 4 - Provvedimenti disciplinari per i DS ai sensi del D.Lgs. 150/2009
- CCNL comparto scuola - art. 13 codice disciplinare ATA 2016-2019;
- CCNL comparto scuola – Sanzioni disciplinari ATA (estratto contratto 2016 -19 personale ATA)
- DPR 13 giugno 2023, n 81: Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, recante: «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a
norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» - DPR 16 aprile 2013, n.62: codice comportamento dipendenti pubblici rimodulato dal DPR 13 giugno 2023, n. 81
- Codici disciplinari e di condotta adottati dal Ministero dell’Istruzione secondo quanto disposto dal DPR 62/2013
Per quanto riguarda i codici disciplinari, si rimanda al Codice di comportamento dei dipendenti pubbici (D.P.R. 62 del 16/4/2013), e al Codice di comportamento dei dipendenti del MIUR (D.M. 25 del 30/6/2014). Le norne contenute in quest'ultimo Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato.
Inoltre, i doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell'amministrazione e che svolgano la propria attività all'interno del Ministero o presso gli USR. LEGGI TESTO INTEGRALE DEL DECRETO MINISTERIALE N.525 DEL 30 GIUGNO 2014